AMAG aumenta sul piano nazionale l’efficienza negli uffici
Con l’ottimizzazione delle infrastrutture e degli apparecchi impiegati negli uffici il Gruppo AMAG risparmia molti kilowattore all’anno. Il cambiamento è iniziato nel 2009 e quest’anno inizia a dare pienamente i suoi frutti. In pratica, l’azienda probabilmente riuscirà ad abbassare il suo consumo di energia di oltre il 30 per cento rispetto all’anno di confronto 2008.
La AMAG è giunta a ottenere tali progressi in materia di costo, efficienza energetica e bilancio ecologico sostituendo per tutta l’azienda più di 2700 fax, copiatrici e scanner con meno di 200 apparecchi multifunzionali e 1300 stampanti di un solo tipo, integrandoli in una struttura IT comune e semplificata. Dieci apparacchi standard a risparmio di energia sostituiscono 160 tipi diversi di macchine d’ufficio. Il sistema IT del Gruppo riduce la varietà degli apparecchi del 90 per cento e il totale degli apparecchi in uso di oltre 1'000 unità I nuovi apparecchi annunciano automaticamente problemi di funzionamento e il livello del toner a una centrale di servizio. Ciò permette una ottimale pianificazione dei lavori di manutenzione.
Riparazioni e manutenzioni avvengono al momento opportuno, non è più necessario mantenere uno stock di materiale d’uso, la cartucce di toner vengono senza eccezione sostituite in modo sostenibile per l’ambiente, senza che un impiegato magari poco pratico del ramo debba occuparsene. Il progetto per la nuova organizzazione dell’infrastruttura degli uffici è stato pianificato e realizzato da AMAG Konzern IT. Il suo direttore, Ralph Panoff, sottolinea: «La AMAG organizza le sue tecnologie di comunicazione e di informazione con lungimiranza e secondo criteri di sostenibilità. Il progetto per ottimizzare il parco di apparecchi è stato un passo di successo in questa direzione. La AMAG si impegna espressamente a un comportamento rispettoso dell’ambiente. Con simili investimenti per il futuro ci tiene a dimostrare una volta di più il suo ruolo esemplare di impresa svizzera che sa assumere pienamente le sue responsabilità.»